IL PRIMO NOTAIO DONNA ITALIANO

Nella giornata dell'8 marzo, il Consiglio Notarile di Venezia vuole celebrare le donne ricordando la figura di Adelina Pontecorvo Pertici, che conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1913.

Con l'entrata in vigore della legge 17 luglio 1919 con le “Disposizioni sulla capacità giuridica della donna”, si ritenne in diritto di partecipare a tutti i concorsi pubblici per i quali era richiesto come titolo di studio la laurea in giurisprudenza. E così, avendo compiuto la prescritta pratica biennale e superati gli esami, Adelina Pertici in Pontecorvo chiese di essere iscritta nell'albo dei Notai, ed il Consiglio dell'Ordine notarile di Roma accolse la domanda all'unanimità.

Ma il procuratore del Re si oppose a tale iscrizione, e ne seguirono vicende processuali fino a quando la Pertici ottenne la convalida dell'iscrizione, riuscendo così ad essere la prima donna notaio.